Che frutti meravigliosi le
ciliege!
Succose, dolci, rosse come
rubini lucenti e rotonde!
Ricordo quando da
bambina, con mia sorella e mio fratello più grandi, aspettavamo che maturassero
sul ciliegio, nella collina vicina a casa nostra.
Da piccola dovevo
aspettare sotto il ciliegio che i miei fratelli, arrampicati, mi lanciassero
qualche ciliegia; non vedevo l’ora di crescere per poter salire anch’io sul
ciliegio e servirmi da sola … che soddisfazione quando finalmente riuscii ad
arrampicarmi e a sedermi sui rami di quel meraviglioso ed amico ciliegio!
Io e mia sorella cercavamo
le coppie di ciliegie più rosse, più belle e ci divertivamo a fare gli
orecchini!
La stagione delle
ciliegie è per me rivivere quei momenti.
Ricordo con piacere i
complimenti ricevuti dalle insegnanti di mia figlia Laura alle elementari, per
questa torta con le ciliegie che portai ad una festa di fine anno scolastico!
Ingredienti (da Agricoltura Biologica):
- 200 g di farina di grano tenero tipo “0” (nel mio caso “Girolomoni” – Oltre il Biologico – da Grani coltivati in Italia)
- 100 g di fecola di patate
- 180 g di zucchero (io uso quello di canna chiaro)
- 4 uova
- 200 di burro fuso
- 400 g circa di ciliegie “nere”
- 1bustina di lievito per dolci “Cremor Tartaro”
- 2 cucchiai di liquore “Maraschino”
- 1 presa di sale
- Zucchero a velo q.b.
Iniziate con l’accendere il forno, in modo da
portarlo alla temperatura di 160-170°,
ed imburrate ed infarinate uno stampo per torte di 28-30 cm di diametro,
oppure due
stampi più piccoli se preferite.
Preparazione:
1. Lavate e snocciolate le ciliegie, facendo attenzione a lasciarle il più
possibile intere.
2. Fate sciogliere il burro a “bagno Maria”.
3. Separate i tuorli delle uova dagli albumi, e mettete i tuorli in una terrina con lo zucchero
e gli albumi in un’altra terrina con la presa di sale.
Questa operazione, che sembra
semplice, richiede precisione perché non vi deve essere traccia di tuorlo negli
albumi, altrimenti non montano.
4. Con lo sbattitore elettrico iniziate a montare a neve gli albumi e
continuate finchè saranno ben sodi;
coprite la terrina e mettetela al fresco.
5. Sempre con lo sbattitore elettrico lavorate i tuorli con lo zucchero, fino ad ottenere un composto soffice e spumoso.
6. Continuando a mescolare, unite poco alla volta la farina e la fecola setacciate
assieme, il burro fuso, il “Maraschino” ed il lievito “cremor tartaro”.
Amalgamate bene tutti gli ingredienti.
7. Prendete gli albumi, precedentemente montati a neve ben soda, ed
incorporateli delicatamente al composto, mettendone un po’ per volta e
mescolando con cucchiaio dal basso verso l’alto.
8. Versate il composto nello stampo, precedentemente imburrato ed
infarinato;
il composto deve riempire per la metà circa dell’altezza dello stampo.
il composto deve riempire per la metà circa dell’altezza dello stampo.
9. Distribuite in superficie le ciliegie, precedentemente lavate e
snocciolate.
10. Cuocete in forno preriscaldato a calore medio (160-170°) per circa 30-40
minuti; per la temperatura ed il tempo di cottura, regolatevi in base al vostro
forno, ma non apritelo prima che siano trascorsi 25 minuti.
11. Quando la torta sarà dorata, toglietela dal forno e controllate la
cottura con uno stecchino, che infilerete al centro della torta e se esce
asciutto vuol dire che la torta è cotta altrimenti rimettetela in forno per
altri 5-10 minuti.
Di solito quando le torte sono cotte al punto
giusto si staccano
un po’ dai bordi della teglia.
un po’ dai bordi della teglia.
12. Sfornate la torta ed attendete qualche minuto prima di toglierla dallo
stampo.
Fatela raffreddare su una griglia.
Spolverizzate la torta con lo zucchero a velo.
Ed ecco pronta una deliziosa e bella torta!
A presto!
Antonella
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