Le foto passo passo e la ricetta di
questa torta buonissima, senza farina,
dal sapore deciso ed allo stesso tempo delicato!
La torta con le Carote e
le Mandorle
mi ricorda il Tirolo,
il profumo degli
ambienti rivestiti di legno di Abete,
l’aria pura e le
montagne innevate!
Ingredienti
(da Agricoltura Biologica):
- 220 g di zucchero (io uso quello di canna chiaro)
- 300 g di carote crude grattugiate
- 300 g di farina di mandorle
- 6 uova
- La scorza di ½ limone non trattato
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- ½ cucchiaino scarso di Cannella in polvere
- ¼ di bicchierino di grappa
- 1 presa di sale
- Zucchero a velo q.b.
Preparazione:
- Accendete il forno, in modo da portarlo alla temperatura di 180° (statico).
- Imburrate ed infarinate uno stampo per torte di 26 cm di diametro (così poi lo trovate già pronto).
- Lavate, pelate e grattugiate le carote. Copritele così non ossidano.
Separate i tuorli delle uova dagli albumi, mettendo i tuorli in una terrina
con 180 g di zucchero e gli albumi in un’altra terrina con i restanti 40 g di
zucchero ed una presa di sale. Questa operazione, che sembra semplice, richiede
precisione perché non vi deve essere traccia di tuorlo negli albumi,
altrimenti
non montano.
Con lo sbattitore elettrico montate a neve molto soda gli albumi;
coprite
la terrina e mettetela al fresco.
Ora lavorate i tuorli e lo zucchero con lo sbattitore elettrico,
fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
Aggiungete: le carote,
la farina di mandorle, la cannella, la scorza del limone, la grappa ed il
lievito.
Amalgamate bene tutti gli ingredienti.
Ora prendete gli albumi montati a neve ben soda ed incorporateli
delicatamente al composto, mettendone un po’ per volta e mescolando con
cucchiaio
dall’alto verso il basso.
Versate il composto nello stampo, precedentemente
imburrato ed infarinato.
Infornatelo nel forno preriscaldato a 180°.
Cuocete la torta per 45 mimuti – 1 ora,
controllandola di tanto in tanto,
ma senza aprire il forno, almeno per la prima
mezz’ora.
Quando la torta sarà dorata, toglietela dal forno e controllate la
cottura con uno stuzzicadenti, che infilerete al centro della torta e se esce
asciutto vuol dire che la torta è cotta altrimenti rimettetela in forno per
altri 5-10 minuti.
Di solito quando le torte sono cotte al punto giusto
si staccano un po’ dai
bordi della teglia.
Sfornate la torta ed attendete qualche minuto prima di toglierla dallo
stampo.
Fatela raffreddare su una griglia.
Spolverizzate la torta con lo zucchero a velo.
Sistematela su un piatto e conservatela dentro un porta torte.
Questa torta è più buona se gustata dopo un giorno dalla cottura.
Buon Venerdì Santo e Buona Pasqua!
Antonella