Ancora un’idea semplice e veloce: un antipasto
sfizioso
per le Feste ed altre occasioni.
Portiamo in tavola la semplicità e la bontà
con
pochi ingredienti, tipici, sani e buoni.
Ingredienti preferibilmente da Agricoltura
Biologica:
Un rotolo di pasta sfoglia rettangolare
Una tazza di Parmigiano Reggiano Bio di Montagnagrattugiato (nel mio caso del CaseificioSanta Rita Bio)
2 cespi di Radicchio Tardivo di Treviso IGP
1 porro
2 cucchiai di aceto di mele
Acqua q.b.
Olio Extra Vergine di Oliva q.b.
Sale e Pepe q.b.
Preparazione del Radicchio:
1. Mondate, lavate il
porro e tritatelo finemente (la parte bianca).
2. In una padella
antiaderente, mettete dell’olio extra vergine d’oliva, il porro tritato, poco
sale grosso da cucina e fate ammorbidire il porro.
3. Pulite il
radicchio, lavatelo e tagliatelo
finemente.
4. Unite il radicchio al
porro.
5. Aggiungete poca acqua,
3 cucchiai di aceto di mele e coprite la pentola.
6. Fate cuocere il
radicchio a fuoco basso per circa 10 minuti.
7. Mettetelo in una
ciotola e fatelo raffreddare; se avesse liquido di cottura, cercate di
lasciarlo nella pentola.
Accendete il forno ventilato
a 180°
Grattugiate il
Parmigiano Reggiano
Stendete la pasta
sfoglia su un tagliere grande oppure sul tavolo
Con un cucchiaio
distribuite uniformemente il radicchio
Cospargete il
radicchio con abbondante Parmigiano Reggiano
Aiutandovi con la
carta da forno arrotolate su se stessa la pasta sfoglia,
sul lato più lungo
Con un coltello
affilato tagliate il rotolo in tante rotelline di circa 2 cm,
avendo cura che
non si disfino
Disponete le rotelline
su di una teglia ricoperta da un foglio di carta da forno, cercando di creare
un alberello di Natale.
Fate attenzione a non
attaccare troppo tra di loro le rotelline perchè rischierebbero di non cuocere
bene.
Cospargete l’alberello
con altro Parmigiano Reggiano
ed infornate in un piano medio-basso del forno
preriscaldato a 180°.
Per i tempi di
cottura, regolatevi in base al vostro forno;
nel mio sono circa 20 minuti e a
metà cottura controllo e giro la teglia,
in modo che la cottura sia uniforme.
L’alberello deve
risultare dorato.
Una volta cotto,
toglietelo da forno; fatelo un pochino raffreddare e se volete metterlo in un
piatto da portata, spostatelo dalla teglia assieme alla carta da forno, che, una
volta sul piatto, potete ritagliare
intorno all’alberello.
E … Buon appetito! Antonella